Il 15 Marzo a Roma è stato lanciato il primo Capitolo BNI International in Italia. Un Capitolo, come dice il nome, dalla vocazione internazionale. Un Capitolo BNI in cui Agenda e incontro sono esattamente come tutti gli altri Capitoli nel mondo ma con una particolarità: è un Capitolo in cui la lingua ufficiale è l’inglese.
Abbiamo parlato con Paola Devescovi, Director del Capitolo e interprete, che ci racconta come è nato questo progetto.
Paola Devescovi
L’idea del Capitolo International nasce sicuramente da una grande presenza a Roma di una comunità internazionale e ci è capitato spesso di avere “ospiti stranieri”. Questi Ospiti quando andavano a visitare un Capitolo avevano di fronte a loro due opzioni: che un Membro del Capitolo parlasse bene l’inglese e quindi poteva aiutarli durante la partecipazione all’incontro oppure di avere di fronte a loro 90 minuti in cui, pur aiutati dall’agenda o dalla definizione delle fasi dell’incontro, potevano cogliere ben poco di quanto veniva detto durante l’incontro.
Abbiamo quindi pensato, insieme all’Executive Director Adriana Zanetti, perché non creare un Capitolo che fosse anche un punto di riferimento per loro?
Il mio passato professionale sicuramente è stato determinante nel portare avanti questo progetto. Per 26 anni infatti ho fatto l’interprete e quindi questo progetto rientrava nelle mie corde. Inoltre quando sono entrata a far parte di BNI come Membro sono entrata anche a far parte del Global Power team (Power Team composto da Membri BNI in tutto il mondo che hanno l’interesse a sviluppare il proprio business su scala internazionale, ndr) e questo mi ha sempre proiettato in una dimensione internazionale.
Oltre ad essere un punto di riferimento per la comunità internazionale che risiede e lavora a Roma l’obiettivo del nostro Capitolo è quello di essere un vero e proprio ponte che colleghi Roma e l’Italia con il resto del mondo. Un Capitolo che potremmo definire di nicchia ma proiettato in un panorama globale.
Caratteristica del Capitolo e sua cifra stilistica è il parlare, durante la riunione, in inglese.
Questo però non deve far pensare che gli unici Membri ammessi siano stranieri o persone madrelingua. Al contrario. Il Capitolo BNI International è anche un’occasione per tutti quei Membri italiani che vogliono sviluppare il proprio business in un ambito internazionale. Proprio per questo non si richiede un livello di inglese perfetto o particolarmente avanzato. Anche coloro che non lo rispolverano da un po’ di tempo possono far parte del Capitolo e approfittarne, perché no, per metterlo in pratica e migliorarsi.
I Membri del Capitolo stranieri infatti sono soltanto 3 al momento, il resto del Capitolo è composto da italiani che vogliono espandere il proprio business all’estero o hanno già rapporti internazionali molto ben avviati.
Il lancio del Capitolo BNI International è stato un bel momento non soltanto perché iniziava a prendere forma un progetto particolare e sfidante. È stato anche un bel momento perché abbiamo avuto l’onore di avere i saluti via video di Paolo Mariola e di Graham Weihmiller (CEO BNI Int’l) che hanno voluto essere presenti, anche se in modo virtuale, a quel momento così importante. Inoltre ci siamo collegati in diretta con il Capitolo Mercury della Lituania, con il quale avevamo già fatto qualche “incontro virtuale” durante la fase di costituzione del Capitolo.
Tra le varie novità del nostro Capitolo infatti c’è anche quella di voler fare, una volta al mese, un incontro via skype con un altro Capitolo straniero con il nostro stesso obiettivo (il Capitolo Mercury è composto prevalentemente da Membri che si occupano di import-export), proiettandoci così sempre di più in quel global network che è BNI.
Gli obiettivi per il futuro? Costruire un punte sempre più lungo considerando il lancio del Capitolo non un punto di arrivo ma il primo passo di un cammino per il giro del mondo.