Luciano Rossi, Filrus, Membro BNI Biella
Sono Luciano Rossi, di Biella. La nostra attività di famiglia – www.filrus.it – si occupa di abbigliamento uomo classico/elegante.
Biella è la città della lana e Filrus utilizza i migliori tessuti biellesi (Zegna, Cerruti, Vitale Barberis Canonico) per realizzare capi – sempre più spesso SuMisura – che vengono indossati da liberi professionisti, imprenditori, dirigenti per le loro esigente di eleganza professionale.
Nell’estate 2017 l’amico Edoardo Cassaro (Elaborazione Paghe a Biella, nostro fornitore) mi invita a conoscere l’attività di BNI e del nascente capitolo “Biella”. Solita routine, credo: avvicinamento al gruppo, partecipazione alla presentazione del Capitolo, ospite di una riunione settimanale, incontro con il Director Pino Anzaldi e a fine ottobre Filrus aderisce a BNI.
Fin da subito la sensazione è molto positiva e la qualità professionale dei compagni di squadra è evidentemente alta e qualificata.
Ecco sì, la sensazione di essere entrato in una “quadra” in cui tutti giocano per permettere a ciascuno di realizzare i propri “gol” è la metafora (certamente banale) che esprime bene lo stato delle cose.
Ma la squadra si rivela fin da subito molto più grande del previsto.
Per una piccola esigenza professionale, devo incontrare, un giovedì di novembre, clienti molto importanti a Lugano al mattino, mentre al pomeriggio devo consegnare dei capi a clienti milanesi. Una cosa frequente con il servizio SuMisura a domicilio.
Ma abbiamo un problema: so bene che la dogana italo-svizzera non mi permette, al mattino, di transitare con merce (gli abiti dei “milanesi”) che non viene sdoganata…
Mi dico… ma vuoi vedere che BNI mi può aiutare? Infatti dopo una rapida ricerca su BNI Connect scopro il Capitolo Volta, di Como. Giorno di incontro: giovedì…
Ora, non mi faccio certo suggestionare dalle coincidenze, però un sorriso mi scappa…
Ma a parte questo, come posso fare? Mi posso permettere di disturbare questi sconosciuti per chiedere aiuto per i fatti miei e chiedere di “parcheggiare” da loro quegli abiti che non potevano passare la dogana?…
Poi però mi dico… in fondo se ricevessi io una richiesta di aiuto, da un collega di Como, mi impegerei per aiutarlo?
Sicuro della mia (positiva) risposta, ma faccio coraggio e scrivo una breve email al presidente del Capitolo, Luca Ganzetti, spiegando la situazione.
La risposta è ancora più breve: “Ti aspettiamo con piacere”.
Ah! Così facile?
Quel che accede dopo potete immaginarlo, ma io lo riassumo volentieri: alle 7:00, puntuale, mi faccio trovare nello splendido Yacht Club Como, sede del capitolo. L’alba sul lago ha luci belle quanto il sorriso delle persone che arrivano alla spicciolata. Vengo accolto da questa “squadra” come se fosse da sempre la mia, di squadra… In deroga a ogni regolamento (ahia!) mi viene offerta la possibilià di presentarmi per primo, visto che poi devo riprendere il mio viaggio per la Svizzera.
La mia slide compare, con mio grande stupore, mentre parlo :)…
E così si conclude, con un grazie grande così a Luca Ganzetti e a tutto il Capitolo Volta, questa mia testimonianza…
Quando si gioca in una squadra così forte, è più facile fare gol. Quel giovedì io ne ho fatti 2, chiudendo bene i 2 lavori di Lugano e a Milano.
Non vedo l’ora di mandare il gol qualche compagno di Como…