Paolo Mariola – National Director BNI Italia
Guarda il video di Paolo Mariola per la rubrica L’Angolo del National Director.
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Per questa edizione di SuccessNet, Paolo Mariola commenta la Conferenza Nazionale BNI.
Roberto Salvini: La domanda che voglio farti è relativa alla Conferenza Nazionale che si è svolta a Baveno, lo scorso 17 Maggio. Cosa vuoi raccontare a chi non c’era?
Paolo Mariola: E’ stato senza dubbio un evento straordinario. Abbiamo avuto con noi il Fondatore di BNI Int’l, Ivan Misner. E già questo ha contribuito a rendere la conferenza un evento speciale in sé e per sé. Ci ha raccontato, durante quei giorni, che mai, nel suo girare tra le varie nazioni in cui c’è BNI, aveva partecipato ad una Conferenza con 1.200 persone. È stata la conferenza nazionale BNI più grande di sempre. Cosa può accadere di ancora più straordinario di vedere 1.200 persone ad ascoltare i consigli e le strategie che abbiamo condiviso quel giorno e che partecipano con entusiasmo e motivazione a quello che stiamo facendo insieme a loro? È una soddisfazione veramente grande e unica.
Roberto: Durante il tuo intervento hai fatto una bella similitudine tra la cattedrale e il referral marketing. Cosa intendevi? È interessante capire qual è il legame tra i due concetti
Paolo: E’ un’idea che ho avuto qualche giorno prima della Conferenza. Leggendo Il Corriere della Sera mi sono imbattuto in un articolo di Alessandro D’Avenia (La metà invisibile delle cose, ndr) che iniziava citando alcuni passi de Il piccolo principe e citava in particolare l’espressione “L’essenziale è invisibile agli occhi”. E continuava poi raccontando l’aneddoto di un pellegrino che, nel lontano medioevo, nel suo cammino si era imbattuto in una cava e ha incontrato tre scalpellini intenti nel loro lavoro.
Alla domanda del pellegrino “Cosa stai facendo?” il primo di loro rispose “Non lo vedi? Mi sto spaccando la schiena!”. Il secondo “Sto lavorando per portare da mangiare ai miei figli”. Il terzo invece rispose “Non vedi? Sto costruendo una cattedrale!”.
Cosa vuol dire quindi “l’essenziale è invisibile agli occhi?” Il primo dei tre scalpellini non aveva compreso la portata del suo lavoro. Il secondo invece ne aveva compreso il fine utilitaristico, ossia il dare da mangiare ai suoi figli. Il terzo invece è l’esempio della persona che ha aperto gli occhi. Vede qualcosa che va oltre l’attività del momento, lo scopo finale della sua attività.
E leggendo quell’articolo è stato per me immediato fare il paragone con BNI. In BNI ci sono centinaia di migliaia di professionisti e imprenditori. Pochi, fortunatamente, alla domanda “Cosa stai facendo?” rispondono “Sto perdendo il mio tempo”.
Molti dicono “Sto cercando di aumentare il mio volume d’affari”, finalità assolutamente in linea con BNI perché il referral marketing e il metodo BNI sono pensati per aumentare il business.
Ma tanti rispondono “Sto costruendo una cattedrale”. E la cattedrale che stiamo costruendo ha l’obiettivo di portare le persone a collaborare invece che a competere. Il nostro scopo dichiarato, la nostra mission è “Cambiare il modo in cui il mondo fa business”
Roberto: Grazie Paolo per questa riflessione che hai condiviso con noi. Non dimentichiamo che chi costruisce la cattedrale permetterà alle persone che vogliono andare a messa di avere un luogo in cui farlo. Quindi continuando con la tua similitudine, grazie a BNI potranno avere contatti, aumentare il business
Paolo: Esattamente. Potranno costruire qualcosa per il futuro
Roberto: E questo è importante. A questo punto non ci resta che salutarti, parafrasando il mondo cinematografico, con un “prossimamente”. Stai infatti già lavorando alla Conferenza del prossimo anno
Paolo: Assolutamente. La conferenza sarà a Bologna e la macchina organizzativa si è già mossa per scegliere la location che ospiterà la conferenza. A breve vi aggiorneremo e sicuramente costruiremo una grande conferenza
Roberto: Grazie Paolo. Chi non avesse partecipato alla Conferenza quest’anno può farlo l’anno prossimo. Vogliamo ricordare la data?
Paolo: 15 Maggio 2020 a Bologna!
Roberto: Grazie. Costruiamo la cattedrale insieme