Paolo Mariola – National Director BNI Italia
Bene. Anche quest’anno a Luglio arriva puntuale il numero della nostra newsletter che, insieme a tante altre, ha come principale obiettivo quello di augurarvi buone vacanze e dare il via a quello che, nonostante i tempi che cambiano, rimane il tempo sospeso per eccellenza.
Nonostante ormai Agosto non sia più il mese in cui “il mondo si ferma”, rappresenta comunque un periodo in 
cui la normale frenesia lavorativa cede ai raggi del sole e rallenta, lasciando a professionisti e imprenditori lo spazio per le vacanze ma anche, per chi continua a lavorare, qualche momento in più da dedicare alla pianificazione, ai bilanci di metà anno, alle idee per nuovi progetti.
Per noi di BNI la prima metà dell’anno è stata molto intensa e ricca di iniziative e progetti che continueranno nella seconda parte del 2018 e ci accompagneranno verso un 2019 sempre più innovativo.
Dopo il lancio della APP BNI Connect alla fine del 2017 la fine del 2018 vedrà altre due importanti innovazioni tecnologiche che andranno a migliorare la partecipazione dei Membri in BNI. La prima è BNI U, un software di e-learning che migliorerà la fruizione di quello che è uno dei valori fondamentali di BNI: la formazione. Se è vero infatti che BNI si poggia su solide basi di metodo che hanno fatto sì che diventasse la più grande organizzazione di scambio referenze a livello mondiale, allo stesso tempo l’innovazione tecnologica rappresenta sempre di più un’opportunità per rimanere al passo con i tempi.
La seconda novità è invece BNI Engage, un software di gestione dei contatti che avrà l’obiettivo di seguire chi entra a far parte di BNI in ogni fase, dal contatto all’iscrizione, e proseguendo poi in ogni fase della partecipazione a BNI.
Continuano anche le nostre collaborazioni con importanti realtà di formazione a livello nazionale, quali Hi-Performance, che dopo l’evento con il guru del Marketing Digitale David Meerman Scott, ritorna a Settembre con il guru mondiale nel campo della vendita, del Business e della Produttività personale: Brian Tracy. Anche questa volta per Membri e Director BNI è stato riservato una speciale convenzione per partecipare all’evento (per iscrizione cliccare qui).
Un periodo quindi, come sempre, ricco di novità, di nuove iniziative e, ovviamente, di nuove connessioni.
Perché, indipendentemente da tutto quello che circonda l’organizzazione, il fine ultimo di BNI è sempre lo stesso: aumentare le connessioni di qualità.
Agosto però è alle porte. I numerosi messaggi automatici “Sarò in ferie a partire da” o i cartelli sulle saracinesche dei negozi “Riapriremo il” sono sempre più numerosi.
Quindi? Un periodo senza connessioni, senza nuovi contatti?
Nel corso degli anni abbiamo spesso parlato nel numero estivo della newsletter che precede il tempo sospeso delle vacanze di come poter fare networking sotto l’ombrellone, al mare, in montagna o in qualsiasi altro luogo di vacanza. E anche quest’anno questo consiglio è validissimo. Se avete inserito il messaggio Out of office alla vostra casella di posta elettronica, le vostre orecchie invece sono sempre perfettamente ricettive, pronte a percepire ogni nuovo potenziale contatto o ogni nuova occasione per risolvere, grazie alla propria rete di contatti, le esigenze di chi incontriamo ogni giorno.
Quest’ anno però voglio dare un consiglio in più, un suggerimento per una connessione, o in certi casi una ri-connessione particolare, quella con se stessi. Infatti se è vero che connettersi con gli altri è importanti, essere connessi con se stessi è fondamentale. Il tempo sospeso delle vacanze (parola che nella sua etimologia ha in sé l’accezione del vuoto) è il tempo per trovare la giusta motivazione per affrontare il rientro alle attività con il giusto spirito. Il tempo sospeso però può aiutarci ad essere per un breve periodo di tempo lontano da tutto ma non per questo disconnessi. Anzi. È il momento per ritrovarci a guardare alla nostra attività con nuovi, e riposati, occhi. Perché se è vero che viviamo in un’epoca instancabile, il riposo e la pausa rappresentano una vera chiave di volta per il benessere personale e lavorativo di ognuno di voi.
Per questo quest’anno non voglio augurarvi solamente buone vacanze. Voglio augurarvi di trascorrere un buon tempo sospeso per ritrovare quella che è sempre la referenza più importante: se stessi.
