Cristina Ferri – Gioiosi Eventi, Capitolo BNI San Giovanni
Luglio 2016. Immaginate il mare cristallino della Puglia, di un colore cangiante tra l’azzurro tenue dell’acqua marina e il verde dello smeraldo.
Ecco dove mi trovavo quando decisi di passare qualche ora a prendere il sole su un materassino in mezzo al mare.
Avvistata una piccola boa ad un centinaio di metri dalla riva decido che quello sarebbe stato il mio punto di ancoraggio per le prossime 2 ore, in cui non avrei fatto altro che riposarmi, e magari immaginare qualche nuovo progetto da realizzare.
Nuotando verso la boa mi accorgo che la stessa idea era venuta ad un’altra signora, ma entrambe non ci siamo poste il problema di chi sarebbe arrivata prima, c’era posto per entrambe, e solo come le donne sanno fare iniziamo a chiacchierare come se ci conoscessimo da sempre e quello fosse un appuntamento abituale.
Iniziamo a parlare, prima con frasi di circostanza: “oggi fa molto caldo”, “si penso almeno 3 gradi più di ieri”, “meno male che il tempo ha retto, dicevano che avrebbe piovuto” e così via.
Il caso ha voluto che quel giorno fosse giovedì, giorno dedicato alla riunione settimanale per il mio capitolo, ed essendo periodo di ferie non avevo dovuto mettere la sveglia alle 5:30 del mattino. Ma l’abitudine è difficile a perdersi, così anche in vacanza gli occhi si sono aperti proprio alle 5:30 anche senza sveglia. Non so spiegare perché ma ho sentito che dovevo condividere questa mia esperienza anche con la mia “amica di boa” e così le ho detto “in inverno ogni giovedì devo svegliarmi alle 5:30 e ora che potrei dormire il mio corpo comunque decide di mantenere questa abitudine”. lei ovviamente mi chiede come mai dovessi ogni giovedì alzarmi proprio alle 5:30, forse facevo un lavoro che necessitava di turni?
Io le spiego che faccio parte di un gruppo di imprenditori che tutte le settimane si incontrano alle 7 di mattina per fare affari e vedo i suoi occhi illuminarsi. Incredibilmente non mi ha preso per una persona “strana” e non si è velocemente allontanata lasciandomi sola alla boa. Lei ha voluto saperne di più. Mi ha chiesto ogni dettaglio, essendo anche lei imprenditrice era curiosa e soprattutto era felice che esistessero questo tipo di associazioni, cito testualmente ” di imprenditori che non si piangono addosso per la crisi ma fanno qualcosa di concreto per le loro attività”. Alla fine le mie due ore sotto il sole le ho usate a raccontare il mondo BNI ad un altro imprenditore che spero abbia già approfittato della grande opportunità di appartenere a questo gruppo.
Due ore spese davvero bene!