Il 27 Marzo a Reggio Emilia è stato lanciato il Capitolo BNI Diamante con 88 Membri, un record italiano ed europeo. Oggi il Capitolo Diamante a poco più di due settimane dal lancio ha battuto un altro record raggiungendo la quota dei 103 Membri.
Abbiamo chiesto a Claudio Messina, Executive Director BNI Emilia Ovest e Director del BNI Diamante di raccontarci quest’esperienza e questo progetto.
Claudio Messina
Il Capitolo BNI Diamante nasce dall’esperienza maturata in qualità di Director ed in particolare da informazioni condivise in centinaia di one to one con membri in varie region italiane.
Nella continua ricerca delle migliori pratiche per rendere il capitolo un luogo di incontro, confronto e crescita alcuni elementi mi hanno portato a valutare un progetto di questa portata:
- La dimensione quale garanzia di poter dare! Spesso l’impossibilità di ritrovare nel proprio capitolo tante specializzazioni riduce drasticamente la possibilità di referenziare i propri colleghi.
- La specializzazione. Avendo tutti i colleghi focalizzati su specializzazioni/aree specifiche di business consente a tutti i membri di potersi dedicare esclusivamente a quanto voluto, lasciando quella parte della propria professione non particolarmente “cara” ad altri membri che viceversa la ritengono di primaria importanza.
- La sinergia. Quale fantastica conseguenza della micro o iper specializzazione, unita alla presenza di numerosi membri che operano con stesso target market, si creano grandi opportunità di sviluppo di business congiunto, ovvero sullo stesso cliente/stessa referenza possono operare più e più membri.
Le relazioni e il business. Il potenziale del capitolo Diamante è di circa 5.000 relazioni, con un possibile accesso ad una rete di contatti realmente imponente!
Oltre a quanto sopra abbiamo fatto una serie di altre scelte operative:
- Orario di incontro. Incontro ad ora di pranzo per consentire a quanti pur volendo non avevano avuto modo di partecipare ad un capitolo con incontro mattutino.
- Area geografica di azione più vasta.
- Location prestigiosa con ampio parcheggio e possibilità di incontro in one to one o power team durante il mattino o il pomeriggio, oltre a poter incontrare ospiti anche fuori dall’incontro di capitolo.
- Open networking più lungo con pranzo a buffet e possibilità di relazionare con membri ed ospiti in un format che unisce la relazione alla condivisione della tavola.
Dopo aver effettuato una serie di considerazioni ed aver preparato un progetto dettagliato ho coinvolto due Assistant Director quali compagni di viaggio: Diego Craviari ed Antonio Ditaranto. Con il loro grande supporto prima, poi anche con l’ausilio dei primi selezionatissimi membri, siamo partiti con l’avventura durata molti mesi di costituzione del core group ora infine Capitolo Diamante.
Comprendendo sin dall’inizio il grande lavoro e la conseguente pressione che avrebbe comportato il capitolo Diamante ho voluto chiamarlo come il minerale più bello, simbolo di valore, prestigio ed unicità, frutto di una combinazione fisica sulla giusta materia in termini di pressione e tempo! Restando sull’analogia con la pietra preziosa anche il capitolo Diamante punta ad un’assoluta purezza e trasparenza…
Il cammino di costruzione di questo Capitolo come in altri casi ha portato alla nascita di relazioni di qualità ed anche di vere e proprie amicizie, non in ultimo, sebbene non fosse lo scopo principale, lo scambio di tante opportunità di business.
Il lancio è stata una vera e propria festa, in una location d’eccezione in Reggio Emilia, simbolo dell’accoglienza e dell’amore per i bambini: il centro internazionale Loris Malaguzzi, già sede di Reggio Children. Circa quattrocento tra membri ed ospiti, in particolare il National Director Paolo Mariola, una celebrazione in aula per un’oretta e poi apericena e musica dal vivo per partire con lo strumento più importante per ogni successo: il sorriso!
Oggi il Capitolo Diamante all’insegna del “si può fare” si prepara ad un viaggio che vede nella condivisione con altri capitoli, region, nazioni uno degli obiettivi più importanti da perseguire, puntando naturalmente al dare ed ovviamente all’accogliere: esperienza prima di tutto!